mercoledì 12 giugno 2013

Una discoteca di quartiere per le medie

Si potrebbe utilizzare palestra e cortile (come per la grande festa di fine anno) per la festa di fine ciclo delle terze medie, da ballo, senza genitori e in generale per istituire una specie di spazio discoteca in orario serale (non notturno, entro le 23) da usare ad esempio 3 o 4 volte nell'anno per evitare che i ragazzi vadano in Versilia con tutti i rischi automobilistici e legati al ridotto controllo a distanza connessi.

L'idea di estendere l'uso degli spazi scolastici per favorire l'aggregazione, contraddistingue l'attuale dirigenza. La principale difficoltà è quella di regolamentare la concessione per non creare discriminazioni rispetto ad altre richieste che potrebbero giungere numerose.

L'uso dei locali per "feste/discoteca" dovrebbe essere associato anche ad un progetto di piccoli miglioramenti, al fine di aumentare la fidelizzazione all'Istituto, proprio per non rischiare il problema contrario degli eventuali danni e vandalismi che potrebbero scaturire.

Nei commenti sono benvenuti eventuali spunti sull'argomento, specialmente per una regolamentazione della concessione degli spazi e della relativa fruizione.

I ragazzi dovrebbero essere coinvolti prima della festa in un progetto di piccola manutenzione, proposto dalla classe e approvato dal preside, es. imbiancatura di una parete, pulitura del giardino, piantare una siepe con spese a loro carico per contribuire all'affitto in natura ed evitare problemi amministrativi.

Il fatto di scegliere e proporre un'azione di miglioramento è certamente educativa, poiché stimola una riflessione critica su cosa c'è da migliorare e come si può contribuire in prima persona.

Ci dovrebbe essere una sorveglianza costante per tutta la festa di 1 genitore ogni 8 ragazzi, quindi almeno 3 per una classe.

Ovviamente pulitura alla fine e riordino dei locali (anche pagando l'indomani un servizio professionale, se si vogliono tassare).

Non è detto che le classi vorranno accettare queste condizioni, ma l'importante è rendere minimi i rischi e prevedere qualche seppur minimo ritorno morale e concreto per l'Istituto.

Spunti da meditare:
idoneità dei locali all'uso previsto (per le palestre ovviamente no problem, verificare il cortile)
diritti SIAE (http://ass-gen-ist-tong-pisa.blogspot.it/2013/06/contributi-siae.html)
inviti extra classe/classi (1 invitato nominativo per ciascun bambino della classe che organizza)
infiltrazione estranei (va comunque mantenuto il rapporto 1 a 8, con registro dei presenti - entrate e uscite)

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